Lavoro 27 commenti

Abfertigung: il trattamento di fine rapporto (liquidazione) in Austria

Anche in Austria c’è il TFR (trattamento di fine rapporto o liquidazione). Se a voi questo sembra normale, io chissà perché lo ignoravo e mi ero convinto che non fosse previsto.

Grazie ad Andrea che ha lasciato un commento sull’articolo  relativo ai contratti di lavoro in Austria ho scoperto che mi sbagliavo.

Ogni giorno – anche grazie a voi lettori – sono felice di imparare qualcosa di nuovo sull’Austria e di poterlo raccontare a voi:

In base alla legge austriaca (Betriebliches Mitarbeiter- und Selbständigenvorsorgegesetz), a partire dal 2. mese di impiego il datore di lavoro versa tra i contributi previdenziali l‘1,53% dello stipendio lordo ad una cosiddetta  “Abfertigungkassa”.

Questa raccoglie i fondi della liquidazione in un conto personale del singolo lavoratore, i quali ricevono gli interessi e le tasse come un normale conto bancario. Annualmente il datore di lavoro deve comunicare ai singoli dipendenti la somma presente nel conto e eventualmente come questi vengono investiti.

L’Abfertigung può essere generalmente riscattato alla conclusione di ogni rapporto di lavoro, ma solamente se sono già stati versati almeno 3 anni di contributi (in totale, quindi indipendentemente dalla durata e dal numero dei contratti di lavoro).

Se non sono stati raggiunti i 3 anni, l’Abfertigung rimarrà presso l’Abfertigungskassa e continuerà ad accumularsi tramite il nuovo datore di lavoro.

E’ inoltre possibile chiedere un riscatto dell’Abfertigung nei seguenti casi:

  • Pensionamento
  • Raggiungimento del 62. anno di età
  • Se non si hanno versato contributi alla Abfertigungskassa da almeno 5 anni.

Quest’ultimo caso può essere interessante nel caso lavoraste a Vienna (meno di 3 anni) e poi tornaste in Italia. In questo caso potreste richiedere la liquidazione dopo 5 anni dal termine del contratto di lavoro.

Al momento del riscatto dell’Abfertigung è possibile scegliere tra una delle seguenti varianti:

  • Riscatto del capitale accumulato
  • Nuovo investimento del capitale
  • Trasferimento del capitale in un fondo pensione (Pensionskassa)

Se volete sapere a quanto ammonterà la vostra liquidazione, è possibile calcolarne una somma approssimativa tramite un semplice strumento interattivo della Arbeiterkammer al seguente indirizzo: abfertigung.arbeiterkammer.at

Come sempre vi ricordo che non sono un esperto di contratti di lavoro o di leggi austriache  e quindi ogni vostro commento e precisazione è il benvenuto.

Paolo Manganiello 1
Paolo Manganiello

Vivo a Vienna dal 2004. Da più di dieci anni racconto tramite QuiVienna questa città e tutto quello che succede in Austria, con un occhio di riguardo per la comunità italiana.

Scritto da Paolo Manganiello

Vivo a Vienna dal 2004. Da più di dieci anni racconto tramite QuiVienna questa città e tutto quello che succede in Austria, con un occhio di riguardo per la comunità italiana.

27 Commenti

  1. Andrea ha detto:

    Sono felice di aver aiutato.
    Ciao a tutti!

    1. umberto ha detto:

      Ciao , io ho cominciato a Gennaio 2021 e a maggio finisco poiché ho trovato lavoro in Italia. Per soli 4 mesi di lavoro posso chiedere qualcosa ?

  2. Rosa ha detto:

    Ciao,
    ma se uno si licenzia da solo (il mio caso) dopo 14 anni lavorati in Austria ha diritto alla liquidazione? In fabbrica hanno detto di no.
    Ciao a tutti

    1. Paolo ha detto:

      Ciao Rosa,
      nell’articolo ho riportato le informazioni generali riguardanti la liquidazione in Austria, che dovrebbero valere in generale per tutti i contratti, ma è possibile che certi contratti abbiano clausole diverse.
      Quindi il mio consiglio è di rivolgerti presso uno degli uffici della Arbeiterkammer dove ti potranno sicuramente consigliare meglio in base al tuo contratto di lavoro.

  3. Rosa ha detto:

    Ciao
    grazie della risposta, seguirò il tuo consiglio.

  4. Valentino ha detto:

    Come tutti noi sappiamo, il denaro ha un costo nel tempo e di conseguenza una percentuale di interesse di guadagno sulle somme versate e non liquidabilo entro un certo tempo prestabilito (3 anni in questo caso).
    La mia domanda è la seguente a noi viene pagato un interesse

    1. Alessandro ha detto:

      Ciao Paolo, io volevo chiederti come sono le leggi in Austria riguardanti il Tfr? Adesso ti spiego io ho avuto mio fratello che ha vissuto e lavorato a Innsbruck per 7 anni poi è rientrato in Italia, purtroppo ora é deceduto e gli avevano detto che una volta che era in pensione gli avrebbero dato il Tfr, adesso siccome è deceduto prima di andare in pensione, a noi diciamo eredi hanno detto che siccome le leggi in Austria sono cambiate non avremmo ricevuto nulla, aspetto risposta grazie.

      1. Paolo Manganiello ha detto:

        Ciao Alessandro, innanzitutto condoglianze, riguardo al TFR credo che ne dovreste avere diritto. Quello che penso dovreste fare è contattare l’azienda dove ha lavorato per sapere dove sono stati versati i contributi e capire la procedura per ottenerli.

  5. Michele ha detto:

    Salve vorrei un aiuto da voi ,lavoro in austria e vivo in Italia sono un pendolare frontaliere ,vorrei sapere quando tempo e il limite che si può stare in malattia per poi venire licenziato? Perché vi spiego sono con un contratto fisso ma per motivi inaspettati sono in malattia da due mesi e spero di non rimanere i ancora a lungo , ma possono licenziarmi anche se sto in malattia ? Spero di no ma vorrei sapere una risposta grazie a tutti

  6. Lana ha detto:

    Ciao Paolo! grazie ai tuoi consigli preziosi mi sento piu sicura! Mi hanno proposto lavoro in una struttura alberghiera ,ero molto indecisa ad accettare perchè nn avevo minima idea della contrattualità in Ausria,ma adesso mi sento piu sicura! Grazie!

  7. Carla ha detto:

    Ciao Paolo!Grazie per i tuoi consigli!Avrei una domanda:noi stiamo tornando in Italia dopo circa 4 anni a Innsbruck, mio marito potra´ richiedere la sua liquidazione dall´Italia (per esempio on line) nel caso la comunicazione dalla Vorsorgekasse arrivasse dopo la sua partenza da innsbruck? Io ho dato il Kundigung a marzo e la lettera della Vorsorgekasse in cui mi dicevano che potevo farmi accreditare sul conto la liquidazione mi e´ arrivata ai primi di Aprile. Il mio dubbio e´ : se la lettera dovesse arrivare quando ormai mio marito non e´ piu´ a Innsbruck, la Vorsorgekasse come fa a spedirla al nuovo indirizzo italiano? Scusa, forse il mio problema e´ banale e, non fosse per l´insormontabile (eh si´, ci siamo arresi. Con il tedesco non ce la possiamo proprio fare) scoglio della lingua, non ti avrei disturbato… Ancora grazie e buona giornata

    1. Paolo Manganiello ha detto:

      Ciao Carla, la cosa più semplice da fare è contattare la Vorsorgekasse e comunicare la situazione, ti sapranno sicuramente dire quando verrà inviata la lettera, se sia possibile farla spedire in Italia o se si possa richiedere la liquidazione anche senza dover aspettare la lettera.

  8. Costantino ha detto:

    Ciao Paolo, grazie mille per i tuoi consigli, mi sono stati utilissimi! Ho ancora un dubbio però, sapresti dirmi qual’é la tempistica per avere questo “tfr”?? Io sono fuori dall’Austria da già due mesi, ed ancora non ho ricevuto niente, il mio ex capo dice che deve arrivare questa maledetta lettera. Io mi chiedo però, possibile che in due mesi ancora non é arrivato niente? E poi, può anche darsi che il mio capo non si stia mobilitando nel modo giusto? Aspetto una tua risposta, grazie mille in anticipo, Costantino.

    1. Paolo Manganiello ha detto:

      La soluzione più semplice secondo me è contattare direttamente la tua “Abfertigungskassa” per chiedere la situazione della pratica. I problemi di questo ritardo possono essere di qualunque tipo, dal più semplice (indirizzo sbagliato?) a complicato (mancano dei documenti?).

  9. Floris ha detto:

    Ciao Paolo! Io ho una proposta di lavoro in Austria come pulizie delle camere in alberghi..case private. Li c’e una Agenzia che assume personale, e un lavoro stagionale, inverno/estate, con stipendio di 1200€ . La mia domanda…mi sembra un può basso rispetto alle tabelle e a quello che ho letto sul tuo blog. L’agenzia e italiana con sede in Austria perciò non devo sapere la lingua ( però voglio imparare li) Mi puoi dare una dritta con contratto….pensi che é possibile che mi lo manda (in italiano) a leggerlo prima di cominciare e andare in Austria? Cosa mi consiglia lei?? Grazie mille per l’eventuale risposta Floris

    1. Paolo Manganiello ha detto:

      Sicuramente è importante – anzi obbligatorio – poter leggere il contratto prima di iniziare un lavoro. Se pensi che ci siano cose non giuste nel contratto puoi chiedere consiglio agli esperti della Arbeiterkammer (Camera dei lavoratori).

      1. Floris ha detto:

        Grazie mille Paolo!

  10. Michele ha detto:

    Ciao Paolo. Ti chiedo questo. Sono residente e lavoro in Italia. Ho un normale conto corrente austriaco ma dichiarato in Italia. Poiché ogni mese verso nel fondo da me scelto la quota di trattamento fine rapporto per ipotetico 2°pilastro previdenziale. Poiché c’è la libera circolazione persone ecc ecc. Mi chiedevo se si poteva optare per un fondo in Austria, anziché in Italia.
    Grazie
    Michele

    1. Paolo Manganiello ha detto:

      Non sono un esperto del settore, credo che la cosa più semplice sia chiedere direttamente alla banca.

      1. Anna ha detto:

        dopo tanti anni in Svizzera, ora mi ritrovo in Austria, sono 3 mesi che ci lavoro non sto male, lavoro serio in hotel a tempo indeterminato, tredicesima quattordicesima, vitto alloggio.. persone serie i titolari. Ma sento che l’Austria non fa x me, mi rattrista, sento che non mi appartiene sto pensando di andare via tornare a nord Italia. Ma mi salgono dubbi e paure. Cosa perdo? Andare cosa ci guadagno restare? Quanto bisognerebbe restare x avere un piccolo contributo in più x la pensione italiana? Cioè

  11. Ilaria ha detto:

    Ciao Paolo, buona sera. Mi chiamo Ilaria e, da qualche mese, mi sono trasferita per lavoro ad Innsbruck. Lavoro per una azienda internazionale e questo mi ha fatto sottovalutare il problema lingua. Sono arrivata qui solo con l’inglese e sto diventando matta!!! Sto cercando di imparare il tedesco ovviamente ma, nel frattempo, non esco viva dalla burocrazia. Adesso sono alle prese con la denuncia dei redditi. Esattamente, cosa posso scaricare e cosa no? Una parte della mia dichiarazione sarà in Italia (ho percepito redditi lì fino al 30/04/2017) ed una parte qui in Austria. Mi chiedevo se l’affitto (ma il mio proprietario non mi rilascia la ricevuta, è normale?), l’assicurazione della macchina, il veterinario, biglietti autobus…cosa si scarica e cosa no in questo paese? Sapresti gentilmente darmi una idea di massima? Grazie infinite per l’aiuto. A presto. Ilaria

  12. Olivieri Nunzio ha detto:

    Ciao Paolo io farò 5 anni a settembre 2023 che ho smesso di lavorare in AUSTRIA,allora mi dissero che dopo 5 anni mi toccherebbe il TFR AUSTRIACO,ad chi mi devo rivolgere qui in ITALIA per poter usufruire di questi miei soldi ,premetto che ho solo lavorato per 16 mesi circa,grazie

    1. Paolo Manganiello ha detto:

      Consiglio di rivolgersi all’INPS o a un patronato, potranno forse mettersi in contatto con gli enti austriaci per ottenere il TFR.

      1. Marco ha detto:

        @Olivieri Nunzio
        io sono sono nella tua stessa situazione, tu hai gia’ avuto qualche riscontro da INPS o patronato?

        Grazie

        1. Olivieri Nunzio ha detto:

          Non ho avuto ancora nessun riscontro ma appena posso mi rivolgerò sia al patronato che all’INPS.

  13. Miki ha detto:

    Ciao Paolo io sono in Austria e sono un pizzaiolo stagione però io incomincio a febbraio e finisco a dicembre no ferie pagate e tredicesima prendo pochissimo

    1. Paolo Manganiello ha detto:

      Queste condizioni di lavoro mi sembrano molto strane, ti consiglio di far controllare il tuo contratto o di informarti presso uno degli uffici della Arbeiterkammer (https://arbeiterkammer.at/kontakt)

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